SUZUKI HAYABUSA 25 ANNIVERSARY IN BREVE
LOGO 25° ANNIVERSARIO SUL SERBATOIO
LOGO 25° ANNIVERSARIO SULLO SCARICO
GRAFICHE SPECIALI
COVER MONOPOSTO DI SERIE
PIATTAFORMA INERZIALE (IMU) A 3 ASSI E 6 DIREZIONI
SISTEMA "CAMBIARAPIDO" - QUICK SHIFT BIDIREZIONALE A 2 LIVELLI
SISTEMA "APRISERENO" - TRACTION CONTROL A 10 LIVELLI DISINSERIBILE
SISTEMA "SCEGLIILTIRO" - 3 MAPPATURE MOTORE
SISTEMA "GIÙLARUOTA" - ANTI IMPENNATA A 10 LIVELLI DISINSERIBILE
SISTEMA "FRENOMOTORE" - ENGINE BRAKE SYSTEM A 3 LIVELLI DISINSERIBILE
SISTEMA "PARTIARAZZO" - LAUNCH CONTROL A 3 LIVELLI
SISTEMA "FISSAILLIMITE" - LIMITATORE DI VELOCITÀ
SISTEMA "SEGNALAINCHIODATA" - EMERGENCY STOP SIGNAL
SISTEMA "FRENAINPIEGA" - MOTION TRACK BRAKE SYSTEM
SISTEMA "FRENASICURO" - SLOPE DEPENDENT CONTROL SYSTEM
SISTEMA "PARTIFACILE" - LOW RPM ASSIST + HILL HOLD CONTROL SYSTEM
CRUISE CONTROL
La Hayabusa compie 25 anni. Era infatti il 1998 quando la sua prima generazione apparve sul mercato, rivoluzionando e cambiando per sempre il mondo delle moto sportive. Profondamente diversa da qualsiasi altra moto vista prima di allora, la Hayabusa creò infatti la categoria delle hypersport e alzò l’asticella delle prestazioni a livelli mai raggiunti in precedenza da una moto di serie.
Oggi la terza generazione continua a svettare nel panorama mondiale delle due ruote e celebra l’anniversario della progenitrice con la serie speciale 25° anniversario.
La Hayabusa 25 Anniversary si distingue per la particolare livrea bicolore, che abbina il nero e l'arancione in stile racing. Anche i registri tendicatena e le flange dei dischi freno richiamano con la loro finitura le sovrastrutture, enfatizzando l’idea di una cura maniacale nei dettagli tipica dei prodotti di lusso giapponesi.
Questa trova espressione anche nell’aspetto della catena della trasmissione finale e nelle incisioni presenti sul corpo del silenziatore di scarico, nel logo 25th Anniversary e nello stemma tridimensionale Suzuki applicato al serbatoio del carburante. A completare l’allestimento standard è la copertura per la sella del passeggero.
Come il falco pellegrino da cui prende il nome, la Hayabusa è capace di rapide accelerazioni per raggiungere elevati picchi di velocità. La Hayabusa condivide con il veloce rapace anche il perfetto controllo del proprio incedere: entrambi possono viaggiare a velocità controllate per poi scattare e aumentare le loro prestazioni quando serve.
Oggi la terza generazione di questa leggendaria moto Suzuki è pronta a proiettare i motociclisti in una nuova dimensione.
A renderla unica sono un’erogazione della potenza più lineare e corposa ai bassi e medi regimi, una straordinaria agilità e i più avanzati sistemi di controllo elettronici, progettati per ottimizzare le prestazioni e la stabilità in ogni situazione per un’affidabilità totale. Tutto questo in un design dalle linee curate che catturano subito l’attenzione.
La Hayabusa viene venduta con monoposto e cover specchietti in carbon look di serie.
Il predatore pronto a fendere l'aria
La silhouette aerodinamica e filante è quella inconfondibile della Hayabusa. La modernità del suo stile e la pregevole fattura di ogni minimo dettaglio dicono però che ora c’è molto di più. Aderente alla filosofia di design “The Refined Beast”, la Hayabusa ha una linea bassa e allungata che esprime la potenza, la prestanza, la grazia e le straordinarie capacità percettive tipiche di un rapace.
Con una coda rialzata e silenziatori che sottolineano l’aggressività di una linea in cui la massa è visivamente spostata in avanti, la Hayabusa sembra appostata e pronta a scendere in picchiata sulla strada regalando intense emozioni. Il colore e gli accenti cromati contrastano con gli elementi anneriti per dare l’idea di un potenziale straordinario, pronto a essere sfruttato. Anche i nuovi loghi alfabetici e in ideogrammi esprimono velocità. La Hayabusa è l’autentica essenza del movimento.
Il rendimento aerodinamico è di fondamentale importanza per una moto capace di raggiungere velocità massime nell’ordine dei 300 km/h. I prolungati test in galleria del vento, l’utilizzo dei più evoluti strumenti di analisi CAE e lunghi anni di esperienza hanno contribuito nell'ottenimento di una linea elegante, in cui il pilota e la moto diventano una cosa sola per fendere l’aria.
La Hayabusa è caratterizzata da uno tra i migliori coefficienti di resistenza aerodinamica mai misurati su una moto di serie, abbinato a un coefficiente di penetrazione e a una deportanza straordinari per massimizzare la velocità di punta e la stabilità alle massime andature. Le prestazioni assolute sono tutto per la Hayabusa, sotto ogni profilo.
Doma la potenza
La ricca dotazione di evoluti sistemi elettronici di controllo che comprende il Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.) va ben oltre il SDMS-α. Ciascuno di essi è progettato per aumentare la praticità, accrescere la padronanza del pilota e ottimizzare le prestazioni in base alla situazione, in modo da rendere la Hayabusa più controllabile e piacevole da guidare.
SDMS-α per una totale personalizzazione
Il Suzuki Drive Mode Selector Alpha (SDMS-α) raggruppa cinque sistemi elettronici avanzati e ti consente di selezionare impostazioni personalizzate per ciascuno di essi. Il sistema ottimizza le prestazioni e il comportamento della moto, permettendo di adattarli in funzione del fondo stradale, delle condizioni atmosferiche e dello stile di guida preferito.
Prova le molteplici regolazioni e assapora le diverse sensazioni per portare il tuo stile di guida in una nuova dimensione, acquisendo via via una maggior confidenza e vivendo un’esperienza unica. In aggiunta alle tre modalità preimpostate (A, B e C), l’SDMS-α dà l’opportunità di configurare tre gruppi di settaggi personalizzati (U1, U2 e U3). Le modalità e le regolazioni sono facilmente selezionabili utilizzando i tasti sul blocchetto elettrico sinistro e le impostazioni selezionate appaiono sul display TFT LCD al centro della strumentazione.
Piattaforma inerziale (IMU)
La piattaforma inerziale IMU (Inertial Measurement Unit) Bosch a 3 assi e 6 direzioni racchiude accelerometri e giroscopi in un unico dispositivo compatto, che monitora costantemente il beccheggio (l’oscillazione avanti e indietro), il rollio (l’inclinazione da un lato all’altro) e l’imbardata (lo spostamento rispetto alla direzione iniziale). Le varie misurazioni sono confrontate tra loro e incrociate con i dati rilevati dai sensori di velocità delle ruote in modo che la Hayabusa abbia sempre il controllo della sua dinamica per sfruttare al massimo i dispositivi avanzati del S.I.R.S..
Sistema "Scegliiltiro" (Power Mode Selector)
Scegli tra tre diverse modalità per avere la curva di erogazione della potenza ideale a seconda delle condizioni di guida e della strada:
- Modalità 1 - Assicura la risposta più vivace all’acceleratore ed eroga la massima potenza. È la scelta giusta per i piloti disinvolti, che amano la guida sportiva.
- Modalità 2 - Offre una progressione più lineare e reazioni più graduali, che la rendono perfetta per la guida di ogni giorno.
- Modalità 3 - Dà una risposta ancor più morbida e fornisce un’erogazione più dolce, con una potenza massima ridotta. È studiata per la guida sul bagnato e sui fondi scivolosi o per quando si sta ancora prendendo confidenza con il potenziale della Ultimate Sport Bike.
Sistema "Giùlaruota" (Anti-Lift Control System)
Suzuki ha sviluppato un sistema avanzato che massimizza le prestazioni in accelerazione limitando la tendenza della ruota anteriore a sollevarsi da terra. Quando è attivato, il sistema permette di scegliere tra 10 livelli di funzionamento: si va dalla Modalità 1, cha ha un intervento minimo, alla Modalità 10, che rende virtualmente impossibile impennare anche quando a bordo c’è il passeggero e l’acceleratore è spalancato.
Sistema "Aprisereno" (Traction Control) a 10 livelli
Questa tecnologia porta il controllo della trazione ad un nuovo livello utilizzando i dati della IMU per monitorare costantemente l’angolo di piega e limitare lo slittamento della ruota, in curva come in rettilineo. Il sistema garantisce una maggiore stabilità in ogni momento, permettendo di mantenere sempre un perfetto controllo.
Il dispositivo offre una scelta di 10 settaggi e può anche essere disattivato. Maggiore è il numero della modalità, più tempestiva è l’attivazione del controllo e più il sistema limita in modo proattivo lo slittamento della ruota.
Nota: il Traction Control non sostituisce il controllo dell’acceleratore da parte del pilota. Questo dispositivo non può prevenire le perdite di aderenza dovute a una velocità eccessiva quando il pilota s’inserisce in curva e/o aziona i freni. Inoltre non può neppure evitare che la ruota anteriore perda grip.
Frenata combinata
Azionando il freno anteriore la forza frenante viene ripartita anche sulla ruota posteriore per una frenata più equilibrata.
Sistema "Frenomotore" a tre livelli (Engine Brake Control System)
Il sistema annulla l’effetto del freno motore per eliminare lo slittamento e il saltellamento della ruota posteriore, garantendo un comportamento più progressivo e meglio controllabile. Puoi scegliere tra tre modalità oppure puoi disattivare il sistema per avere il freno motore desiderato in base alla situazione e ai tuoi gusti.
Sistema "Cambiarapido" bidirezionale (Bi-directional Quick Shift System)
Ora puoi cambiare marcia in modo più facile e rapido, senza bisogno di intervenire sulla frizione o sull’acceleratore. Il Quick Shift funziona in inserimento di marcia e in scalata, a due modalità: la Modalità 1 risponde più rapidamente, proprio come su una moto da corsa, mentre la Modalità 2 ha innesti più delicati.
Per assicurare cambiate più graduali con il Quick Shift, la centralina ECM ritarda l’accensione quando si è in accelerazione o si viaggia a velocità costante e apre la valvola a farfalla quando si sta rallentando. La presenza di una nuova frizione assistita e antisaltellamento assicura passaggi di marcia ancor più dolci.
Sistema "Partiarazzo" (Launch Control System)
Spalanca l’acceleratore e sperimenta uno scatto fulmineo e un’accelerazione bruciante, proprio come un pilota alla partenza di una gara. Puoi scegliere tra tre diverse modalità in base alla tua esperienza e al tuo grado di confidenza con la moto. La Modalità 1 limita il regime del motore in partenza a 4.000 giri, la Modalità 2 lavora a 6.000 giri e la Modalità 3 (la più veloce) si spinge a 8.000 giri.
Sistema "Fissaillimite" (Active Speed Limiter)
È una novità assoluta nell’industria motociclistica. Il sistema ti permette di impostare una velocità che non vuoi superare e di viaggiare poi liberamente entro quel limite. Così non dovrai più preoccuparti di oltrepassare distrattamente l’andatura che hai scelto.
Cruise Control System
Il Cruise Control riduce l’affaticamento nei lunghi trasferimenti permettendoti di mantenere una velocità impostata senza bisogno di azionare l’acceleratore. La velocità può essere aumentata o diminuita facilmente utilizzando l’interruttore sulla parte sinistra del manubrio e regolata tra i 31 e i 200 km/h, con il motore tra i 2.000 e i 7.000 giri, in seconda o in una marcia superiore. La comoda funzione “Resume” riattiva il sistema e riaccelera fino alla velocità precedentemente impostata dopo una frenata.
Sistema "Segnalainchiodata" (Emergency Stop Signal)
Questa funzione fa lampeggiare rapidamente gli indicatori di direzione anteriori e posteriori per allertare gli altri veicoli in caso di frenata brusca a velocità pari o superiori ai 55 km/h.
Sistema "Frenainpiega" (Motion Track Brake System)
Il sistema incrocia i dati relativi alla posizione della moto elaborati dalla IMU con quelli rilevati dai sensori di velocità delle ruote per permettere l’attivazione dell’ABS non solo in rettilineo ma anche in curva. In caso di frenata, la moto tende meno a raddrizzarsi e a perdere aderenza, mantenendo invece il raggio di curva e l’angolo di piega, in modo da seguire meglio la traiettoria che hai impostato per la curva.
Nota: l’ABS non è concepito per ridurre gli spazi di arresto. Si raccomanda di guidare ad un’andatura sicura, adeguata alle condizioni meteo e della strada, specialmente in curva.
Sistema "Frenasicuro" (Slope Dependent Control System)
Utilizzando l’ABS per controllare la pressione della frenata, monitora la dinamica e l’inclinazione della moto per evitare il sollevamento della ruota posteriore quando si azionano i freni in discesa.
Sistema "Partifacile" (Hill Hold Control System)
Aziona automaticamente il freno posteriore per 30 secondi quando ci si ferma in salita, anche quando rilasci la leva o il pedale del freno. Ciò ti permette una ripartenza più graduale, senza il timore che la moto possa indietreggiare. Il sistema si disattiva sia azionando due volte in rapida sequenza la leva del freno anteriore sia accelerando per ripartire.
Potenza e affidabilità leggendarie
Le notevoli modifiche introdotte al leggendario motore a quattro cilindri raffreddato a liquido da 1.340 cc migliorano le prestazioni complessive, conferiscono un’efficienza e una robustezza ancora maggiori e permettono inoltre di soddisfare gli standard Euro 5 sulle emissioni.
La Hayabusa continua ad erogare più potenza e più coppia di qualsiasi altra moto sportiva ai regimi più utilizzati durante gli spostamenti di ogni giorno. Esempio di maestria costruttiva e della più alta ingegneria, offre un’esperienza di guida ineguagliabile.
Prestazioni, resistenza e fruibilità straordinarie
Migliorare un motore già rinomato per la sua resistenza e la sua longevità non è semplice, eppure sono stati effettuati numerosi aggiornamenti con l’obiettivo di ottenere risultati ancora migliori.
Nuovi pistoni e nuove bielle riducono il peso delle parti in movimento. Modifiche ai passaggi per l’olio nell’albero motore aumentano la lubrificazione degli organi interni. Le gabbie a rulli a supporto del cambio sono ora di lunghezza maggiore. L’attenzione per i dettagli si spinge fino al cambiamento della tecnica di serraggio dei prigionieri e del sistema di filettatura dei fori nella parte alta del basamento. I nuovi pistoni e il disegno della camera di combustione (Twin Swirl Combustion Chamber - TSCC) si avvalgono dell’analisi CAE per aumentare il flusso d’aria appena le valvole iniziano ad aprirsi e pertanto aumentano l’efficienza della combustione.
La tecnologia Suzuki Side Feed Injectors (S-SFI) impiega un nuovo schema a due iniettori che vede il getto dell’iniettore secondario colpire prima una piastrina e confluire poi finemente vaporizzato nella camera di scoppio. Sommandosi alla maggior capacità della nuova scatola del filtro dell’aria e all’allungamento dei condotti di aspirazione, viene ottimizzata l’erogazione della potenza ai bassi e ai medi regimi rendendo la Hayabusa più gestibile nelle tipiche situazioni della guida quotidiana.
Il sistema di controllo dell’acceleratore ride-by-wire Suzuki assicura una risposta naturale ed un’azione lineare, mentre il contemporaneo passaggio a un diametro di 43 mm per i corpi farfallati dona ulteriore vivacità ai bassi e ai medi regimi. Altri interventi che migliorano le prestazioni e la fruibilità nella fascia di giri utilizzata più spesso sono la riduzione degli incroci valvole e l’introduzione nell’impianto di scarico di un nuovo condotto di compensazione tra i collettori dei cilindri 1 e 4.
Espressione di una forza superiore
La ciclistica della Hayabusa è progettata per farti sentire sempre padrone assoluto della situazione, con un appoggio a terra sicuro, grande maneggevolezza e reazioni prevedibili che permettono un feeling immediato con la moto e migliorano il piacere di guida.
La ciclistica rende la guida fluida e confortevole, assorbe le irregolarità della strada ed esegue in modo puntuale ogni comando. È inoltre in grado di scaricare a terra tutta la potenza di cui è capace il leggendario motore, sfruttando a pieno i sistemi intelligenti di controllo per scattare e frenare in modo efficace, che si tratti di sfrecciare su un rettilineo o di piegare in curva.
Al centro di questa ciclistica straordinaria ci sono il collaudato telaio a doppia trave in alluminio della Hayabusa e il forcellone. Sebbene Suzuki abbia costruito e testato in pista un gran numero di prototipi di altri telai durante la fase di sviluppo, la sperimentata combinazione di parti in alluminio estruso e di altre ricavate da fusione continua a garantire l’ideale compromesso tra flessibilità e rigidità a una struttura nel complesso molto robusta.
I componenti estrusi permettono di raggiungere l’equilibrio indispensabile per una moto dalle prestazioni estreme che raggiunge una velocità massima di 299 km/h.
Sospensioni ottimizzate
La forcella a steli rovesciati KYB da 43 mm con cartuccia sigillata garantisce un’escursione di 120 mm alla ruota anteriore e vanta un trattamento DLC per gli steli che riduce gli attriti e migliora la scorrevolezza sulle piccole asperità. Il precarico molla e i freni idraulici sono completamente regolabili in compressione e in estensione. La struttura interna è stata ottimizzata per adattarsi meglio al fondo stradale e garantire un comportamento più omogeneo e stabile oltre a un’eccellente aderenza.
Le parti interne dell’ammortizzatore posteriore KYB, mosso da un’articolazione progressiva e completamente regolabile, sono state a loro volta riviste per massimizzare il comfort. Inoltre, la taratura delle sospensioni è stata accordata per rendere la moto più precisa a tutte le velocità.
Pinze freno anteriori Brembo Stylema®
La Hayabusa monta le più recenti pinze freno anteriori Brembo Stylema®. Caratterizzate da un disegno più leggero, compatto e scolpito studiato per le moto ad alte prestazioni, queste nuove pinze migliorano il flusso dell’aria attorno alle pastiglie per raffreddarsi più velocemente e garantire risposte immediate. Le pinze sono accoppiate con dischi di diametro maggiorato da 320 mm (rispetto ai 310 mm precedenti) caratterizzati da nuovi fori che aiutano a rendere più efficace il raffreddamento.
Pneumatici Bridgestone dedicati
Suzuki ha lavorato per anni a stretto contatto con Bridgestone per sviluppare i nuovi pneumatici BATTLAX HYPERSPORT S22, studiati appositamente per soddisfare le esigenze specifiche della Hayabusa. Caratterizzati da una mescola e da una carcassa nuove, questi pneumatici migliorano l’aderenza sul bagnato e il rendimento sull’asciutto oltre all’agilità e alla trazione in ogni situazione, vantando comunque una durata straordinaria.
Il vantaggio che offrono in fatto di stabilità in rettilineo e di tenuta in curva assicura a ogni motociclista un piacere di guida più intenso e una confidenza via via crescente. Gli pneumatici sono montati su nuovi cerchi a 7 razze che sfoggiano un look magnifico e aiutano a esaltare la sensazione di aderenza.
Illumina la tua strada con stile
Il faro della Hayabusa, con l’elemento anabbagliante e il proiettore abbagliante sovrapposti, adotta la tecnologia a LED. L’impianto assicura una perfetta illuminazione notturna e rende la moto chiaramente visibile dai pedoni e dagli altri utenti della strada al buio.
Le luci di posizione con gli indicatori di direzione integrati, un’anteprima su una Suzuki, delineano in modo pulito il bordo esterno delle prese d’aria del sistema SRAD. Nella parte posteriore, una nuova e grintosa luce a LED crea, assieme agli indicatori di direzione, un unico elemento largo e sottile che attraversa orizzontalmente tutta la coda.
Strumentazione raffinata
I motociclisti adorano il layout familiare e la straordinaria funzionalità della strumentazione della Hayabusa, che ora diventa ancora più pratica grazie a una serie di modifiche mirate. Cifre più grandi migliorano la leggibilità del tachimetro e del contagiri analogici, complici anche le tacche in rilievo retroilluminate poste lungo il perimetro.
La grande novità è uno schermo TFT LCD montato al centro del quadro. In aggiunta alle impostazioni correnti del sistema SDMS-α, il pannello digitale propone un Active Data display che migliora l’esperienza di guida offrendo una panoramica sul funzionamento della moto. Tra i dati visualizzabili in tempo reale ci sono l’angolo di piega (con memoria di quello massimo raggiunto), la pressione sui freni anteriore e posteriore, l’accelerazione istantanea e la posizione dell’acceleratore.